Il libretto della messa per il matrimonio

Se avete scelto una cerimonia religiosa, creare il libretto di matrimonio sarà al tempo stesso una scelta importante per voi e un regalo prezioso per i vostri ospiti. Come si organizza e come si progetta?

Strettamente legato al matrimonio cattolico, il libretto della messa serve a rendere partecipi i vostri invitati durante il rito religioso.

Un elemento che può rendere partecipi i vostri ospiti è lasciare sui banchi della chiesa o sulle sedie o panche i libretti di matrimonio con la parti della funzione. È un modo per avere anche un ricordo della funzione con le parti più significative, le vostre promesse e le letture scelte, che vi hanno accompagnato durante la cerimonia.

Come progettare il libretto della messa

Potete scegliere tra diverse soluzioni: una soluzione completa dove ci sarà tutta la messa, incluse le letture che normalmente scelgono gli sposi, le promesse secondo il rito cattolico, i canti e alto. Esiste anche la possibilità di avere una versione più sintetica nella quale si riportano le promesse e le letture che hanno scelto gli sposi. Vediamo le diverse opzioni.

La versione completa

Nella versione completa non potranno mancare le parti essenziali della cerimonia. Il libretto serve come guida per chi condividerà con voi un momento tanto emozionante. Non è fondamentale inserire tutte le parti della messa, ma solo le essenziali.

Le letture. La liturgia della parola
In questa parte potrete inserire le letture che avrete scelto. Il rito religioso prevede la lettura di due o tre brani della Bibbia (prima lettura, salmo responsoriale, seconda lettura) e l’acclamazione del Vangelo.
Molti sposi scelgono con il sacerdote quali letture inserire durante la cerimonia perché importanti per loro come cristiani, perché in qualche modo significative per il loro cammino di fede.

Le promesse. Il rito del matrimonio
In questa parte potete inserire la formula del matrimonio cattolico che concorderete con il sacerdote e, se previste, le promesse. In questa parte sono comprese anche la manifestazione del consenso e il rinnovo delle promesse battesimali. Le promesse sono più utilizzate per le cerimonie civili, simboliche o protestanti, ma a volte sono concesse anche per il rito cattolico. Il rito si conclude con lo scambio degli anelli.

La preghiera dei fedeli e le intenzioni
Dopo il rito del matrimonio, si passa all’acclamazione del Credo e alla successiva preghiera dei fedeli che potranno essere personalizzate e lette dai vostri testimoni, amici o familiari. Chiedete loro prima se vorranno farlo e se decidessero per il sì, potreste chiedere di scriverle per voi. Sarebbe un regalo meraviglioso e di certo più emozionante.

I canti e le preghiere
Potrete anche decidere di inserire i canti che verranno intonati dalla platea o dal coro che avete scelto. Sono comunque preghiere che raccontano molto di voi e della vostra scelta.

A volte, si chiude il libretto con una preghiera significativa, un invito a fare qualcosa o un semplice “grazie”.

La versione ridotta

Se non volete inserire ogni parte della versione completa, potete scegliere solo le parti più significative per la cerimonia cattolica. Le letture e il rito di matrimonio.

La preparazione del libretto della messa

Una volta scelti i contenuti, si può passare alla realizzazione grafica. È importante che anche il libretto della messa sia in linea con tutto lo stile che avete scelto come filo conduttore. Dovrà seguire la linea delle partecipazioni e degli inviti, dell’allestimento, della cerimonia, delle bomboniere e via dicendo. Tutto deve raccontare il vostro matrimonio con una voce sola, la vostra. Deve diventare una cosa sola.

Scegliere i font

Se siete arrivati alla realizzazione dei libretti significa che avete già fatto realizzare e spedito le partecipazioni e gli inviti. Partite dalla grafica che avete scelto per quelli e seguite lo stesso stile anche per il libretto della messa. La scelta del (o dei) font segue lo stile della suite grafica se ne avete una. Nel caso non ci sia una suite grafica si può scegliere lo stile ma soprattutto il font delle partecipazioni.
Potete usare lo stesso font degli inviti per i titoli e scegliere un font più semplice e leggibile per i testi lunghi, così che i vostri ospiti non abbiano difficoltà a seguire le varie parti. Uno della famiglia con grazie (Times, Times New Roman, Bodoni, Baskerville, Georgia, Garamond, per citarne alcuni) oppure uno tra i caratteri bastone (Helvetica, Trebuchet, Futura, Gill Sans, ecc. ). Fate altrettanta attenzione per i colori. Se ne avete uno predominante utlizzatelo per titoli e dettagli grafici, ma usate un nero (o una sua gradazione che verte al grigio) per i testi lunghi. È importante ci sia abbastanza contrasto per permettere la lettura anche con poca illuminazione.

Scegliere il formato

Sul formato di solito ci si affida al foglio A4 piegato in due, cioè un formato chiuso di cm 14,8 x 21 (A5). È un formato standard e semplice e molto comodo da stampare. A seconda dei contenuti, versione completa o versione ridotta, i fogli saranno in numero differente.

Copertina
Potete inserire un’immagine o un disegno oppure no. La cosa importante è scrivere i vostri nomi, la data delle nozze e, volendo, una frase. E lasciare tutto il resto per l’interno.

Interno
A seconda del contenuto che avete scelto, versione completa o ridotta, i testi vanno impaginati in maniera ordinata, lasciando spazi bianchi per far respirare il testo. Non riducete la grandezza del font per fare meno pagine possibili, ma piuttosto inserite altre facciate. Dovrebbero bastare 8 facciate (6 interne più la copertina e la quarta di copertina).

Quarta di copertina
La quarta di copertina potrebbe essere lasciata in bianco, oppure potreste scrivere un testo, una citazione che sentite vicina, a tema con il matrimonio o a tema amore. Anche in questo caso, lasciate spazio intorno.

Scegliere la carta

Anche la carta è importante e narra, come tutto il resto, la storia che avete deciso di raccontare. Potete optare per una carta uso mano (quella semplice) ma con una grammatura superiore agli 80 grammi; la carta da 100 grammi è più spessa e corposa. Anche il colore può non essere il classico bianco, ma un avorio, un panna o un beige. Oppure il colore potrebbe richiamare quello dominante del vostro tema. Se il colore è molto acceso (il rosso, per esempio) optate per il bianco o le sue varianti e aggiungete un decoro, per esempio un nastro di quella tonalità. Potete anche scegliere una carta più particolare e spessa per la copertina e un foglio più leggero per l’interno.

Anche per i libretti della messa, come per il semplice invito, le possibilità sono davvero infinite. Nella nostra esperienza abbiamo visto temi simili con sviluppi completamente differenti. Tutto dipende da quella dose di personalità che metterete in ogni cosa che farete per il vostro matrimonio.

Se siete alla ricerca di un aiuto per realizzare gli inviti e le partecipazioni del vostro matrimonio, potete guardare cosa possiamo fare noi per voi! Possiamo aiutarvi a progettare una parte del vostro matrimonio oppure tutto l’allestimento.

Ne parliamo insieme? Scriveteci e raccontateci cosa avete in mente.

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